20- IL MIO AMIGA

Dopo aver utilizzato il computer di FabioM. ed a seguire quello di MassimilianoM. (preciso che non erano fratelli anche se l'iniziale del cognome è la stessa) in concomitanza con il mio primo lavoro, ebbi l'idea di acquistare un computer tutto mio così da poterlo utilizzare senza essere dipendente da qualcuno. Fatti su un po’ di soldi acquistai un bellissimo e potentissimo Amiga1200, il suo processore centrale era un Motorola 68EC020, lo stesso che montava il Macintosh. Di base aveva solo 2 MB di Chip RAM (condivisa col chipset AGA) e questo né limitava molto le prestazioni, era possibile espandere la memoria aggiungendo fino a 8 MB di Fast RAM (dedicata al processore), ma grazie allo slot d’espansione era addirittura possibile installare un nuovo processore (come il Motorola 68030) ovviando il limite degli 8 MB. Possedeva un hard disk di 20 Mb l'audio invece era stereo a 8 bit fino a 56KHz, ma la qualità era molto buona, difficilmente distinguibile dai 16 bit (grazie al rapporto Segnale/Rumore di 70 dB). Nonostante fosse concepito come un computer da gioco, opportunamente espanso diventava un sistema professionale completo, di fatto, non molto diverso dall'Amiga 4000 come potenza e capacità grafiche. Mi feci passare subito il mitico ProTracker, programma che utilizzavamo per far musica con le sue consuete e limitatissime 4 tracce audio editabili, ed iniziai a comporre musica questa volta gestita completamente con suoni personalizzati poiché possedevo il mitico campionatore per Amiga. Numerosi furono gli esperimenti sonori che permisero giorno dopo giorno, di maturare esperienza.

FOTO TRATTA DAI NOSTRI ARCHIVI: (clicca per ingrandire)

* Anno di produzione: 1993
* Processore (CPU): 68EC020
* Velocità CPU: 7,16 o 14,3 Mhz
* Audio: 4 Canali, Stereo

Inizialmente mi focalizzai sullo studio della macchina in possesso, poi a seguire, iniziai le prime composizioni audio cercando di immergermi completamente nella parte dell'utente che ascolta, spesse volte auto criticandomi per poter così crescere in attesa di poter presentare un prodotto di tutto rispetto. Un pò per malinconia della radio e un pò per la situazione ancora poco chiara su ciò che volessi davvero fare nel campo della musica, iniziai quasi per gioco a remixare i vecchi jingles di SI-SOUND per poi riproporli ad un'emittente di Mestre dal nome SUPERRADIO. Fu in quel momento che capii seriamente quale era il settore da seguire; mi piaceva fare il DJ, lo speaker, il fonico, il compositore ed allora cosa c'era di meglio che diventare uno studio di produzione jingles? Avrei in questo modo unito in un unico ruolo le diverse passioni, ma prima dovevo ancora dare molto sul piano della computer-music ed il sogno di realizzare un disco era sempre nei miei pensieri, così "congelai" per alcuni anni l'idea di spot e jingles e mi dedicai di più alla musica, avevo ancora molto da imparare... La prima operazione fu campionare tutti i miei CD attraverso il campionatore di Amiga, così da generare una libreria di suoni, vasta e subito pronta per essere utilizzata in caso di necessità. Assieme alla catalogazione dei samples fu concepito qualche esperimento che lentamente maturando, divenne a tutti gli effetti, bozza musicale sulla quale iniziare a lavorare per sviluppare progetti più concreti. Questa continua sperimentazione portò ben presto ad ottenere conoscenze e studi sulle potenzialità della macchina tali, da consentire un lento e continuo miglioramento che avrebbe introdotto il periodo della produzione di hardcore music con l’uso di Amiga.

 

Copyright © MixTeamProject.com