15- SISOUND Pt.1

Il 6 settembre 1996 nel giorno del mio 18° compleanno, dopo le ultime sperimentazioni nella NOISE ROOM© con MaxTrance & OverkillDJ, ricevetti una notizia a dir poco sensazionale. Marilena, un'amica, mi chiamò approfittando degli auguri e confidandomi che aveva una gran sorpresa per me. Il padre aveva da poco preso in gestione una radio locale dal nome di RadioCittàAperta di Mestre (Ve) trasferitasi da poco nella nuova sede c/o un centro commerciale della zona. Mi fu proposto di collaborare alla direzione musicale della radio, poiché potevo dare un grande aiuto a far ripartire un'emittente che in quegli anni per una serie di circostanze, ebbe un inizio molto difficile perchè "spenta" artisticamente. Accettai con entusiasmo il compito e poche settimane dopo mi recai negli studi della nuova radio posta nell'area direzionale del centro commerciale Valecenter di Marcon (Ve). Tenendo in considerazione che al tempo frequentavo ancora le scuole superiori, il mio unico momento libero era il pomeriggio e così decidemmo che per la nuova veste di RadioCittàAperta, saremmo giusto partiti da quella fascia oraria.

PRIMA PROGRAMMAZIONE - BETA TEST

Le trasmissioni inizialmente furono molto semplici; musica non-stop e lettura delle frequenze FM riportate su un foglietto di carta rimasto appeso al muro per tutta l'attività della radio, mancava ancora da definire il nuovo nome che avrebbe più tardi identificato l'ex RadioCittàAperta in RadioSiSound. Dato che la gestione era a cura della S.I. Servizi Interaziendali, ed essendo la radio un mezzo di comunicazione basato sull'uso del suono, fu deciso come nome quello di "SI-SOUND", il suono della Servizi Interaziendali, tra l'altro detto per radio "SI-SOUND" poteva essere interpretato come Radio SEA-SOUND (suono del mare) perfetto per un'emittente sorta in una città attorno alla laguna Veneta.

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La prima programmazione fu gestita da Marilena, figlia del gestore della radio, che iniziò per prima cosa a stilare un palinsesto su 2 fogli di quaderno, in attesa poi di presentarmi copia, non appena ci saremo rivisti il pomeriggio. Definiti molti aspetti della programmazione in base ai dischi a disposizione, passammo alla completa organizzazione del pomeriggio di SI-SOUND poiché era l'unico momento dove potevamo creare qualcosa di carino unendo le nostre uniche 2 forze.

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Iniziammo con la trasmissione chiamata GENERAL NOISE, nome suggerito e scelto da OverkillDJ tra quelli che gli proposi durante il quarto d'ora di ricreazione scolastica. L'inizio non fu dei più promettenti, eravamo davvero alle prime armi, nessuna guida, ogni miglioramento era dettato dalla nostra stessa voglia di migliorarci. La trasmissione veniva registrata per poi essere riascoltata la sera, cercando di capire dove potevamo dare di più, in poco tempo, arrivammo ad un livello "accettabile" e le 2 ore del pomeriggio di SI-SOUND divennero piacevoli anche per gli ascoltatori, tantochè ci meritammo un articolo su un quotidiano locale che doveva servire anche per promuovere la radio ed ufficializzarla.

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La NuovaVenezia 29-10-1996

I primi jingles e sigle furono creati personalmente dal sottoscritto con la strumentazione di sempre, piastre a cassetta, cavo e database suoni. Quell'appuntamento pomeridiano serviva identificarlo, non solo citandone il nome, ma racchiudendo in uno spazio ben definito e circoscritto da una sigla iniziale ed una finale. Furono diffusi nell'FM i miei primi jingles in assoluto, facendomi incosciamente avvicinare a questo mondo che qualche anno più tardi sarebbe diventato motivo d'allontanamento involontario dai miei ultimi collaboratori. La voce utilizzata nelle produzioni fu la mia, modificata in modo tale, da renderla irriconoscibile e quindi far figurare che la radio non era composta solo da noi 2 ragazzi. L'effetto usato fu quello della CASIO RAPMAN, certo, non fu davvero un risultato di qualità e lo si può benissimo sentire, però riuscii nel mio intento. La strumentazione presente in radio non mi diede una mano a migliorare in qualità, potevo però usufruire di 2 piatti Technics 1200Quartz per iniziare a mixare e di 2 mixer talmente grandi e pieni di livelli, da dover identificarli singolarmente con delle etichette appositamente incollate in prossimità di ciascun canale audio.

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Lentamente maturò il successo della prima programmazione pomeridiana ma mancava ancora qualche cosa alla radio... eravamo solo in 2 e creare qualcosa che potesse spingere SI-SOUND, era impresa assai ardua e difficoltosa. La filosofia della direzione che ancora oggi non ho compreso, era basata sul voler creare una radio che fosse viva ma al contempo non parlata. Come risolvere tale problema se sono solo le voci degli speakers a dare colore ad un'intera programmazione? Pensai allora che il giusto compromesso tra le richieste della direzione e le nostre volontà, poteva trovare un punto d'incontro nei jingles, che divennero l'unica parte parlata della radio. Dovetti puntare su questa soluzione spesse volte modificandoli con rotazione bimestrale e far sì che SI-SOUND diventasse più "umana" e meno fredda.

SIGLE POMERIGGIO 1a PROGRAMMAZIONE TRATTE DAI NOSTRI ARCHIVI (1996):

Fonte audio acquisita da Cassetta

GeneralNoise prima sigla

MusicEnergie prima sigla

PhsicoEnergy sigla

JurassicDance sigla

JurassicDance sequenza

La cosa curiosa fu che nonostante bisognasse proporre solo musica, senza mai fare alcun tipo di intervento vocale, fuori dagli studi della radio fu appeso un bel cartello con scritto "studi di trasmissione, vietato l'ingresso" che lasciava intendere che l'entrata negli studi da parte di estranei, avrebbe potuto condizionare e distrarre l'eventuale speaker. Da lì a poco i rapporti con la radio si sarebbero sempre di più compromessi, a causa di una gestione non pienamente in linea con le mie idee.

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L'impossibilità di poter gestire in piena autonomia almeno 2 ore pomeridiane della radio e la politica di creare un radio commerciale ma al contempo non parlata (...devo ancora capire la logicità, è come aprire un supermercato ma non fornire i carrelli della spesa !!! ) mi portarono a dire addio a RadioSiSound, così presi le mie cassette, dischi e CD e me ne tornai a casa lasciando gli studio's vuoti. Fu una "forma corretta di polemica", se la gente voleva che restassi, doveva rispettare la mia filosofia altrimenti era chiaro che non eravamo fatti per rimanere insieme. Marilena la mattina dopo entrando in radio e trovandola praticamente svuotata, mi scrisse un messaggio che attaccò sopra l'ultimo materiale di mia proprietà rimasto in radio (difficile portare in scooter 6 Box da 24 cassette cad. e più di 100 CD in un unico viaggio) !!!

BIGLIETTI SCUSE TRATTI DAI NOSTRI ARCHIVI: (clicca per ingrandire)

Dopo pochi giorni, fui richiamato dalla direzione che questa volta mi diede la possibilità di condurre il programma del pomeriggio come meglio credevo senza porre alcun vincolo. Innanzitutto chiesi uno spostamento d'orario (difficile fare una trasmissione dedicata ai giovani che propone musica dance con inizio alle 15 del pomeriggio!!!) poi chiesi che mi fosse data la possibilità di condurlo completamente da solo, senza alcun appoggio da parte di Marilena e piena libertà nella selezione della musica. L'unica trasmissione che venne realizzata completamente in diretta su SI-SOUND fu la mia, grazie alla tenacia dimostrata e facendo leva sul valore che potevo dare a quella radio per crescere. Oltre ad intrattenere gli ascoltatori, dovetti curare anche la selezione musicale nonché mixarla e tenere un occhio attento sull'orologio per l'emissione della pubblicità. Come potete ben capire gestire il tutto non fu sicuramente facile ma la radio assunse giorno dopo giorno, quel sapore tipico degli anni ottanta, dove le cose dovevano essere gestite completamente senza l'aiuto del regista, del computer e del secondo speaker.

DIRETTA TRATTA DAI NOSTRI ARCHIVI (1996):

Fonte audio acquisita da Radio

SiSound DIRETTA

Finita la trasmissione GENERAL NOISE, alle 16.00 capitava spesse volte di dovermi fermare oltre il consueto orario. Questo per programmare i dischi della settimana, creare nuovi jingles e studiare una nuova formula della trasmissione più ascoltata della radio. Ricordo quella voglia incontrollabile di mixare che si scatenava davanti la presenza di 2 piatti Technics 1200Quartz, così nel dopo-trasmissione, mi trovavo spesse volte ad abbassare la leva della diretta ed alzando quella del mixer con i 2 giradischi collegati, iniziavo a mixare dal vivo, prendendomi continuamente rimproveri dalla direzione perché le puntine montate, erano inadatte a quel tipo d'operazione, come spesso mi ripetevano.

MIXATI IN DIRETTA TRATTI DAI NOSTRI ARCHIVI (1996):

Fonte audio acquisita da Radio

SiSound mixati live

La MIA rinascita della radio stava ogni giorno prendendo forma, anche perché qualche mese dopo il mio ritorno, Marilena abbandonò il settore definitivamente. Grazie a questa grande possibilità di poter gestire completamente ed in piena autonomia la radio, iniziò il ciclo della SECONDA PROGRAMMAZIONE, un completo restauro basato sulla qualità e sulla ricerca.

 

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